OBIETTIVO

La chirurgia dermatologica mira a rimuovere le neoformazioni cutanee, che possono essere di due tipi:

• Benigne: cisti dermiche, nevi, angiomi, cheratosi, dermatofibromi
• Maligne: epiteliomi, melanomi

NEOFORMAZIONI BENIGNE

Le neoformazioni cutanee benigne possono rappresentare solo un problema estetico per il paziente in quanto presenti sul viso o sul seno o in altre zone del corpo che determinano un disagio. Altre volte queste neoformazioni si presentano in punti del corpo dove creano fastidio per gli indumenti, come per esempio il reggiseno oppure per la rasatura della barba nell’uomo. Le cisti sebacee spesso tendono ad ingrandirsi e ad infettarsi e quindi necessitano di asportazione.

Per queste neoformazioni benigne la terapia di scelta è l’asportazione chirurgica e/o l’asportazione laser. Si parla di piccola chirurgia ambulatoriale eseguita in anestesia locale, con durata dai 10 ai 15 minuti. Il paziente può riprendere da subito le normali abitudini di vita quotidiana. Per lo sport dovrà attendere circa 10 giorni.

NEOFORMAZIONI MALIGNE

Le neoformazioni cutanee maligne come per esempio i basaliomi, gli spinaliomi e i melanomi, necessitano sempre di asportazione chirurgica radicale ed esame istologico.

Dal momento che si tratta di neoformazioni maligne, le asportazioni chirurgiche devono essere sufficientemente ampie da garantire la radicalità dell’escissione. Per questo motivo spesso è necessaria una ricostruzione plastica del taglio chirurgico con lembi cutanei e/o innesti dermo-epidermici.
Nella maggior parte dei casi sono interventi che si praticano in regime ambulatoriale o in Day Surgery (ricovero e dimissione in giornata), in anestesia locale e/o sedazione. La durata dell’intervento può variare da 15 a 60 minuti a seconda del tipo di asportazione e di ricostruzione. Il paziente può riprendere da subito le normali attività quotidiane, sono invece necessari 15 giorni per lo sport. Le cicatrici sono guaribili in circa 10-15 giorni.