OBIETTIVO DELL’INTERVENTO

L’intervento mira a rimuovere le cisti sinoviali, che sono delle neoformazioni che originano dalle superfici ossee articolari della mano. Queste superfici sono per l’appunto ricoperte da una membrana chiamata Sinovia. A seguito di un traumatismo cronico, come per esempio nei lavoratori manuali, la sinovia si infiamma rigonfiandosi formando una cisti ripiena di liquido sinoviale di consistenza gelatinosa che serve per tenere lubrificate e scorrevoli le superfici articolari.

QUANDO FARLO

Queste cisti si presentano come tumefazioni sottocutanee di consistenza dura, più o meno dolenti alla palpazione. Possono insorgere sia sul dorso della mano che sul palmo della mano in corrispondenza dell’articolazione carpo-metacarpale. In genere sono asintomatiche e possono anche essere meritevoli di osservazione e controlli periodici.

Nel caso in cui diano fastidio, dolore e in alcuni casi anche alterazione della sensibilità della mano, è necessario intervenire chirurgicamente.

IN COSA CONSISTE

L’intervento chirurgico consiste in una incisione cutanea in corrispondenza della cisti e nella asportazione radicale ella cisti, capsula e contenuto.

DURATA DELL’INTERVENTO E CONVALESCENZA

L’intervento si esegue in anestesia locale in regime ambulatoriale e ha una durata di 15 minuti.

Il paziente alla fine del trattamento chirurgico avrà una fasciatura che terrà fino alla rimozione dei punti, circa 10 giorni. Potrà riprendere da subito le normali attività della vita quotidiana, quindi potrà muovere la mano avendo accortezza di non compiere sforzi eccessivi per 7 giorni come sollevare pesi o guidare moto o scooter.

Le cisti sinoviali, nonostante vengano rimosse radicalmente, possono recidivare (ritornare).