OBIETTIVO DELL’INTERVENTO DI LIPOFILLING MAMMARIO

Il lipofilling mammario è una tecnica chirurgica che ha come finalità la correzione di minimi difetti, per esempio piccole asimmetrie, o per perfezionare un intervento al seno (es. mastpessi additiva) mediante l’innesto di grasso.

QUANDO FARLO?

Le indicazioni a questo tipo di trattamento riguardano quelle pazienti che desiderano correggere delle piccole asimmetrie o migliorare i risultati di un precedente intervento al seno o ancora, per la ricostruzione mammaria dopo un tumore.

La tecnica del lipofilling mammario trova indicazione per piccole correzioni da attuarsi mediante infiltrazione di piccole quantità di grasso in tessuti ben vascolarizzati. Non è indicato per grandi aumento di seno perché si rischia che le cellule adipose iniettate non vengano a contatto con i tessuti vascolarizzati e vadano incontro a necrosi ed infezioni, oppure che il tessuto adiposo vada incontro a riassorbimento.

COME SI SVOLGE L’INTERVENTO DI LIPOFILLING MAMMARIO?

L’intervento consiste in un prelievo di grasso autologo (prelevato dalla stessa paziente) che poi viene innestato nel seno. Questo prelievo in genere viene effettuato dalle zone che presentano un effettivo eccesso adiposo, cosiddette donatrici, quali: la regione addominale, i fianchi e gli arti inferiori effettuando in concomitanza una lipoaspirazione di queste zone.

Il prelievo si effettua con piccole cannule attraverso mini incisioni cutanee. Una volta estratto il grasso viene centrifugato e purificato. L’intervento termina con il reinnesto del preparato nell’area ricevente mediante micro ago-cannule collegate a siringhe.
L’utilizzo di grasso autologo riduce al minimo le possibilità di intolleranze o reazioni allergiche e garantisce un risultato molto naturale.

L’intervento si esegue in anestesia locale con sedazione profonda o in anestesia generale.

ESAMI ASSOCIATI E TERAPIA

Prima di sottoporsi all’intervento di mastoplastica additiva è necessario effettuare analisi del sangue di routine preoperatoria, un elettrocardiogramma, in caso di soggetti fumatori o di età superiore ai 45 anni un RX-Torace.
La paziente dovrà inoltre effettuare un’ecografia mammaria e in caso di età superiore ai 40 anni anche una mammografia preoperatoria.

In sede di visita viene prescritta la terapia con i medicinali da assumere nel post operatorio per limitare eventuali fastidi e gonfiori.

LA VISITA PREOPERATORIA

La visita è fondamentale per illustrare alla paziente tutte le fasi dell’intervento e i comportamenti che dovrà osservare nel decorso post operatorio. In questa sede si valutano le zone delle mammelle da trattare, la loro estensione, la quantità di tessuto adiposo da infiltrare e la zona dove aspirarlo.

L’obiettivo è ottenere un seno di dimensioni proporzionate alla caratteristiche fisiche della paziente: il risultato deve essere personalizzato e armonioso.

DURATA DELL’INTERVENTO E CONVALESCENZA

L’intervento ha una durata di circa 1 ora e 30 minuti. Viene effettuato in regime di day surgery (ricovero e dimissione in giornata).

Al termine dell’intervento e nei giorni immediatamente successivi potranno apparire gonfiore ed ecchimosi intorno all’area donatrice e all’area ricevente. Potrebbe essere presente un lieve indolenzimento delle aree trattate, controllabile con comuni antidolorifici.

La paziente dovrà indossare una guaina elasto-compressiva nelle zone del prelievo per circa 20 giorni. Il recupero alle normali attività è stimato in circa 7-10 giorni, 20 giorni per l’attività sportiva.

Considerando una quota inziale di riassorbimento del grasso innestato, circa il 20-30% del volume iniettato, potrebbero essere necessarie una o più sedute al fine di ottenere il migliore risultato.

CONTROLLI E RISULTATO FINALE

Dopo l’intervento si effettuano 2 medicazioni a distanza di una settimana l’una dall’altra, cui seguiranno dei controlli nei mesi successivi.

Il risultato è apprezzabile già dopo le prime 3 settimane, sarà definitivamente raggiunto a distanza di circa 6 mesi dall’intervento.